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LA VITA PRO-AGE

20il-nettare.jpg La Vita Pro-Age  è un metodo innovativo, finalizzato al  mantenimento della salute psicofisica. Rivolto sia a persone mature, anziani, sia ai più giovani, con lo scopo di prevenire alcune patologie croniche e un precoce invecchiamento.
Diversamente dalla “cultura Anti-Age” di questi decenni, con il mio approccio si impara a lasciar scorrere il tempo in consonanza con le leggi della Natura, la cui essenza è nel mutamento.  Lo stato di benessere è dinamico e va allenato come un muscolo: Panta rei diceva Eraclito, il noto filosofo greco del “Tutto scorre”. Scorriamo inevitabilmente, ma il “come” dipende da alcuni fattori che, se conosciuti e vissuti con equilibrio, danno risultati sorprendenti!
Ecco di cosa parliamo: alimentazione corretta, un corpo tenuto attivo con dolcezza, tranquillità psichica, la magia delle piante e il potere curativo degli alberi (nasce in questi anni la Medicina Forestale), uniti a cultura e vivacità mentale: sono questi alcuni dei principali fattori che risuonano con il nostro mutare, influenzandone - nel bene o nel male - il transito e l’esito del percorso.
Quindi Pro-Age e non Anti-Age per rimanere in armonia con lo scorrere degli anni. Lasciamo al marketing l’illusione di poter fermare il ciclo della vita, senza opporci alle sue immutabili leggi.
Perché occuparci anche della Terza Età? La nostra è una società che invecchia. Cresce la preoccupazione per l’aumento della popolazione anziana (a partire dagli over 60 per intenderci, anche se si definisce l’anzianità ufficiale dai 65 anni compiuti).  Si stima che nel giro di pochi anni gli over 60 saranno il 20% della popolazione mondiale.  Gli over 60 sono chiamati a svolgere una vita attiva, spesso ancora lavorativa a lungo o, se in pensione, si ritrovano a dover aiutare figli e nipoti sia economicamente, sia nella gestione familiare.
 
*deposito SIAE -
E.B.T EcoBioTraining ®: Reg EUIPO 12/09/2020 n 018225298; 23/09/2020 n 01822978
 
 
Fig. 1 - FONTE WHO:  Crescita popolazione mondiale dal 1850

Patologie Neurodegenerative: Il Parkinson
Spesso sottovalutata, anche la Nutrizione svolge un ruolo fondamentale per la salute del Cervello. 
Le malattie neurodegenerative sono in aumento a causa di diversi fattori: una di queste è l’alimentazione! Una corretta nutrizione è determinante sia per prevenirle, sia per favorire la terapia in caso di malattia. Per esempio pochi sanno che in caso di Parkinson, un’alimentazione incongrua blocca l’efficacia del farmaco specifico!
Per questa ragione nel biennio 2022-2023, ho svolto nove conferenze in diverse sedi della provincia di Verona, per conto dell’Associazione Parkinsoniani.
Aperte al pubblico, in particolare dedicate a operatori sanitari, malati e parenti/accompagnatori, l’attività di Formazione si è svolta con successo per una nutrita platea, rispettivamente presso le seguenti sedi: Verona, Settimo di Pescantina, Caprino, Illasi, Legnago, Soave.


 
 
 


 
 
Lun - Sab 9.00 - 19.00